Dipendere è un meccanismo che ci riguarda da vicino fin dalla nascita. In natura tutti i cuccioli hanno bisogno di dipendere fisicamente e affettivamente perché sia garantita la loro sopravvivenza.
Se il neonato non potesse contare sulla presenza dei genitori, non potrebbe resistere a lungo. Dal legame di attaccamento il bambino trae nutrimento, cure fisiche ed emotive e quella sicurezza che non può avere ancora da sé stesso poiché piccolo, indifeso e fragile.
Nelle relazioni parentali sane il bambino diventa man mano più autonomo perché acquisisce con la crescita la capacità di cavarsela da solo, pur sapendo che mamma e papà ci saranno se ne avrà bisogno. Questa sicurezza interna che il piccolo comincia a costruire mentre esplora, con le spalle coperte dai genitori, il piccolo grande mondo che lo circonda, rappresenta la base della sua autonomia futura come adulto.
Purtroppo, però questa situazione ideale non si verifica sempre. Qualcosa può andare storto e la dipendenza naturale che caratterizza il legame d’attaccamento può gradualmente diventare disfunzionale fino a sfociare in una dipendenza patologica.
La famiglia delle dipendenze è piuttosto ampia e sarà nostra premura esaminarle tutte nel dettaglio, fino alle più recenti dipendenze dal web.
Intanto, è bene chiarire che la dipendenza si compone sempre di processi fisici e psicologici.
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LIVELLO FISICO E PSICOLOGICO DELLA DIPENDENZA
Il livello spesso nascosto e non compreso è proprio quello psicologico, sebbene sia il più importante perché qualunque sia la sostanza o il comportamento che produce dipendenza, di fondo, viene a rappresentare sempre un’ancora di salvezza per affrontare la mancanza della base sicura interna.
Da un punto di vista fisico, la dipendenza può essere spiegata mediante le seguenti dinamiche:
- Addiction: è l’insieme degli effetti prodotti nel corpo
- Tolleranza: il modo in cui il sistema nervoso risponde all’introduzione della sostanza con una soglia sempre più elevata
- Astinenza: quando la sostanza non può essere assunta, si verificano squilibri psico-fisici importanti con estrema sofferenza, aggressività e perdita di controllo
- Craving: è il bisogno disperato di assumere la sostanza, per il quale la persona mette in atto una serie di condotte anche a rischio pur di soddisfare in maniera compulsiva il suo bisogno.
L’ampiezza della classe delle dipendenze è data dai numerosi oggetti preferenziali da cui si può dipendere, i quali sono preferiti dalla persona in base a caratteristiche dei suoi vissuti, della sua regolazione emotiva e del tipo di gratificazione ricercata.
L’ambiente familiare e l’educazione ricevuta hanno un peso notevole, come abbiamo accennato rispetto ai legami d’attaccamento, soprattutto nel mantenere oltre la soglia della dipendenza normale quello stato di fragilità emotiva che alimenta la dipendenza stessa.
Prossimamente cominceremo ad entrare nel dettaglio di questo tipo di disturbi e lo faremo parlando proprio della categoria che è alla base di tutte gli altri oggetti di dipendenza: la dipendenza affettiva.
Parleremo di amore malato, coppie simbiotiche e delle situazioni in cui l’amore e il partner diventano una vera e propria dose da assumere con le stesse modalità di una sostanza psicoattiva.
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LO SVILUPPPO DELLA DIPENDENZA PATOLOGICA NELL’ADOLESCENZA
Un periodo molto sensibile per lo sviluppo della dipendenza patologica è l’adolescenza, in cui il ragazzo o la ragazza attraversano il conflitto tra il desiderio di restare accoccolati nel nido familiare e la spinta evolutiva verso l’autonomia dell’adulto. L’identità dell’adolescente è molto fragile perché si sta costruendo mediante tentativi di differenziazione ed è cruciale che la famiglia agevoli e favorisca questi processi, lasciando andare in modo equilibrato le briglie del figlio o figlia affinché possa consolidare l’indipendenza psicologica per affrontare la vita. Inoltre, in alcune famiglie manca la capacità di elaborazione delle emozioni e, spesso, non se ne può neanche parlare. Purtroppo, tale mancanza di elaborazione e di espressione degli stati emotivi contribuisce a minare la sicurezza interna.
I fattori di rischio sono molteplici, tuttavia, la disregolazione emotiva è un fattore fondamentale nella dinamica della dipendenza…
In un mio precedente articolo, potete approfondire sul topic delle emozioni e lo trovate a questo link: https://www.paolafraschettipsicologa.com/emozioni-2/
Paola Fraschetti e Paola Petrelli
BIBLIOGRAFIA
Alfiero G. Bondolfi G:“Sé, identità e stili di personalità” Ed. Feltrinelli
Molina P.“Il bambino, il riflesso, l’identità, l’immagine allo specchio e la costruzione della coscienza di sé” Ed. La Nuova Italia
Bowlby J. Viviani S. “Costruzione e rottura dei legami affettivi” Raffaele Cortina Editore
Antonelli P. “Le dipendenze affettive. Quando amare fa male” Ed. Giunti
V. Caretti V., La Barbera D. “ Le nuove dipendenze: diagnosi e clinica” Ed. Carocci