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La “relazione sana”: quali sono le sue caratteristiche?

relazione

Mi accade spesso di ricevere richieste di aiuto da coppie in crisi quando la propria relazione sta andando a rotoli e i partner non riescono più a gestirla. Nel lavorare con le coppie mi accorgo di quanto siano poco chiare, per molte persone, le caratteristiche che contraddistinguono una relazione “sana” e funzionale.

Infatti, quando chiedo alle coppie: “secondo voi quali sono le caratteristiche che contraddistinguono una relazione sana?”, le risposte che ricevo sono confuse e superficiali. Siamo davvero così abituati a vivere in “normali” relazioni disfunzionali? Dalla mia esperienza sembrerebbe di sì.  Così nasce l’idea di scrivere questo articolo per aiutare a riflettere sulla qualità della propria relazione e soprattutto sull’idea che si ha rispetto allo “stare in relazione”.

Capire quando una relazione sta funzionando bene è altrettanto cruciale quanto individuare quando le cose non stanno andando per il verso giusto.

Creare relazioni sane e funzionali: come riconoscere i segnali positivi

La difficoltà che incontrano le persone nell’identificare gli elementi chiave di una relazione sana può dipendere dal non sapere quali sono gli aspetti positivi che in una relazione non devono mai mancare. La famiglia è il primo luogo in cui viviamo le relazioni più significative, dalle quali trarremo l’esempio e le deduzioni per esperienza e per imitazione (cosa aspettarci e come comportarci con gli altri). Crescere in un ambiente familiare in cui ci sono schemi di comportamento “disfunzionali” può portare qualcuno a considerare questi schemi come “normali”, rendendo difficile l’identificazione degli elementi fondamentali di una relazione sana.

Le relazioni salutari e funzionali sono caratterizzate da alcune qualità fondamentali che non dovrebbero mai essere trascurate: quando queste qualità vengono a mancare, è essenziale affrontare il problema senza esitazione. Vediamole insieme.

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La comunicazione empatica: base della relazione

La prima qualità fondamentale di una relazione salutare è la comunicazione aperta ed onesta, basata sull’ascolto empatico. Quando le persone comunicano liberamente si creano legami di fiducia e rispetto reciproco. In una relazione funzionale la comunicazione deve essere chiara e diretta, evitando di nascondere i propri sentimenti o di rifiutare di ascoltare l’altro.

Per mantenere una relazione sentimentale sana è importante dimostrare empatia nei confronti del partner che hai scelto. Chiediti:

Sei disposto a sforzarti per comprendere il punto di vista del tuo partner, anche quando non sei d’accordo con lui/lei?

Il dolore del tuo partner ti spinge a cercare di alleviare il suo malessere?

Senti gioia per i successi del tuo partner?

Indipendentemente dalle tue risposte, tieni presente che l’empatia è un aspetto cruciale per mantenere una relazione sentimentale a lungo termine.

La fiducia

La fiducia è una delle caratteristiche più importanti di una relazione; senza di essa, manca una solida base su cui costruire l’intimità emotiva. L’assenza di fiducia porta all’incertezza che può logorare la tua relazione, poiché ti sentirai costantemente indeciso se poter contare sul tuo partner.

La possibilità di entrare in conflitto

Un’altra qualità importante è la possibilità di entrare in conflitto: molte coppie non litigano per paura che la discussione possa distruggere la coppia, caricandosi per anni di una tale quantità di problemi e di rancori davvero difficili da risolvere e da trasformare. Le coppie dove si evita il conflitto sono spesso le più fragili, perché lo sono i partner.

Riconoscere le dinamiche negative della relazione

Riconoscere le dinamiche relazionali negative per migliorare la comunicazione di coppia. Per mantenere una relazione armoniosa, potremmo essere portati a nascondere i nostri veri sentimenti o addirittura non riuscire a identificare quelli che ci mettono in difficoltà. Altre volte, invece, tendiamo a reagire in modo esagerato quando ci sentiamo minacciati, prendendoci le cose sul personale e attaccando il nostro partner. Indipendentemente dal caso specifico, è fondamentale riconoscere queste dinamiche negative e lavorare insieme per superarle, migliorando la comunicazione nella coppia.

Risolvere i conflitti in modo costruttivo

La capacità di risolvere i conflitti in modo costruttivo e pacifico. Quando due persone hanno visioni diverse o hanno un disaccordo, è importante saper negoziare per cercare insieme una soluzione condivisa: i partner devono cercare di comprendere le esigenze e le preoccupazioni dell’altro per trovare una soluzione che sia accettabile per entrambi.

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Gentilezza e pazienza

Gentilezza, pazienza, simpatia, interesse: quando i partner manifestano cronica impazienza l’uno verso l’altro, possono instaurarsi dinamiche di reciproca rivalità e risentimento, basate sull’accumulo mentale di presunte “offese” o “errori” compiuti dalla controparte. Tuttavia, essere in grado di adattarsi alle continue fluttuazioni dell’umore del partner, entro limiti ragionevoli, può favorire la percezione di essere amati incondizionatamente nella vita quotidiana. Un proverbio giapponese suggerisce di trattare il partner come un ospite: con gentilezza, accoglienza e rispetto. Assumendo che l’amore sia il fondamento di una relazione sana, è altrettanto importante evidenziare che le espressioni di affetto e l’interesse genuino per il partner (simpatia reciproca) sono anch’esse elementi essenziali. I piccoli gesti di affetto fisico, quali abbracci, baci o un tocco confortante, possono fare molto per far sentire ogni persona confortata e sicura nella propria relazione. Non esiste una “giusta” quantità di affetto fisico o di intimità fisica all’interno di una relazione, purché entrambi i partner si sentano a proprio agio.

La stima

Spesso le critiche più severe ed il disprezzo più impietoso avviene proprio tra partner. Perché tanto disprezzo invece che stima? Quando abbiamo scelto il partner abbiamo osservato le sue qualità oppure solo gli aspetti superficiali? Disprezziamo il partner perché non asseconda le nostre aspettative e non ci salva dalle nostre problematiche non risolte? Una relazione sana e funzionale si basa sulla reciproca stima tra i partner. Al contrario, quando i partner diventano costantemente critici l’uno con l’altro, spesso si instaura una dinamica di competizione e risentimento, in cui si accumulano mentalmente le “offese” o gli “errori” che l’altro partner ha commesso. Gli studi dimostrano che sentirsi stimati dal proprio partner migliora la felicità e la sicurezza nella relazione. Anche piccole dimostrazioni di riconoscenza estima contribuiscono a rafforzare il sentimento di appagamento. Pertanto, la prossima volta che pensi che non sia importante ringraziare il tuo partner per qualcosa che ha fatto (manca la parte finale di questa frase)

La reciprocità

Nelle relazioni affettive entrambi i partner devono essere disponibili ad ascoltarsi reciprocamente, sensibili e attenti alle esigenze affettive, emotive e pratiche dell’altro, aiutandosi a vicenda quando necessario, in un ideale ed equilibrato scambio così che nessuno dei due si senta svantaggiato.

L’emancipazione nella relazione

Il valore aggiunto: la possibilità di emanciparsi all’interno della relazione. Le relazioni possono diventare monotone non solo a causa del trascorrere del tempo, ma anche perché le persone si sentono bloccate e incapaci di progredire, sia come individui che come coppia. Non è ragionevole né salutare aspettarsi che due persone rimangano identiche per mesi, anni e decenni di relazione. Speranze, paure, obiettivi e interessi cambiano continuamente e questo è un aspetto positivo. . Nella relazione le persone si dovrebbero concedere lo spazio necessario per crescere e dimostrare interesse per ciò che è importante per l’altro.

I confini

Immaginiamo due persone identiche come due gocce d’acqua: dopo un po’, finirebbero per annoiarsi a vicenda! Sarebbero già a conoscenza delle opinioni reciproche, quindi perché perdere tempo ad ascoltarsi? D’altra parte, due persone così diverse da non condividere gli stessi valori o lo stesso stile di vita, avrebbero troppo poco in comune per mantenere un interesse (nella migliore delle ipotesi) o potrebbero essere incompatibili fin dall’inizio (nel peggiore dei casi). L’ideale sarebbe una relazione in cui le somiglianze creano una base per connettersi, ma con il rispetto delle differenze individuali. È importante che ogni partner abbia la libertà di vivere la propria vita, soprattutto in termini di amicizie, obiettivi professionali e hobby. In una relazione forte e “sana” ogni persona conserva la propria identità e i propri spazi entro un limite condiviso e mantenuto da entrambe le parti.

La base sicura: quando una relazione è sana

Infine, in una relazione salutare entrambi i partner diventano una base sicura per l’altro attraverso il rispetto ed il supporto reciproco. Le persone coinvolte devono rispettare i valori, le idee e le opinioni dell’altro, anche se non sempre sono d’accordo. Inoltre, è importante supportare l’altro nei momenti difficili e celebrare insieme i successi e le vittorie.

Conclusioni

In sintesi, una relazione salutare e funzionale richiede una comunicazione aperta ed onesta, la capacità di risolvere i conflitti in modo costruttivo e pacifico, il rispetto e il supporto reciproco. Se queste qualità fondamentali vengono rispettate, la relazione può essere duratura e soddisfacente per entrambe le parti.

E tu che ne pensi? Hai trovato le stesse qualità nella tua relazione? O forse ci sono caratteristiche che hai scoperto che sono ancora più importanti? Raccontami tutto!

Bibliografia

Vittori M.L. (2019) “Gentilezza e bianco degli occhi” in (a cura di) Vittori M.L. Per una clinica della gentilezza. Storie di psicoterapia e supervisione, FrancoAngeli, Milano: 25-34.

Ferrari G., IntroviniM.S. Tecniche per la gestione delle relazioni di coppia, 171,  2023

Gottman J, e J La scienza della terapia di coppia e della famiglia.Raffaello Cortina Editore

Andolfi M., Mascellari A. Intimità di coppia e trame familiari , Raffaello Cortina Editore

Andolfi M. La crisi della coppia, Raffaello Cortina Editore

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